giovedì 4 ottobre 2012

Libri di testo digitali e open

In questi giorni ho letto una notizia che mi ha fatto capire di non essere matto: la California ha deciso di finanziare la creazione di libri di testo distribuibili gratuitamente ai ragazzi delle scuole superiori.
Questa è la cosa che anche io vado dicendo da tempo: è possibile, è auspicabile che lo Stato Italiano finanzi la creazione di libri di testo per le scuole italiane, e secondo me costa molto meno di quello che si può pensare.

L'istruzione è il futuro, crea delle persone pensanti e una società giusta, e non mi stupisco che l'iniziativa venga dallo stato che più ha contribuito al progresso informatico (dalla California provengono tutte le società di informatica che dettano i ritmi dell'evoluzione digitale).

Questa cosa l'avevo scritta nel defunto sito "www.libriaperti.org", ma avevo anche mandato una lettera all'Italia dei Valori, a cui non c'è stato seguito.

Bravi californiani.

lunedì 21 maggio 2012

Forza Parma

Il Movimento 5 stelle ha conquistato il primo importante sindaco in una città disastrata come Parma. La cittadina è diventata l'ombelico dell'Italia, tutti gli occhi saranno puntati lì. Se lì si può fare, se lì ci sarà il buon governo, si può fare anche in Italia. La politica può tornare passione civile, servizio civile, senza soldi. Forza parmigiani, fateci vedere chi siete, fateci vedere come si può fare bene quando l'intelligenza delle persone comuni sostituisce la politica del do-ut-des. Forza parmigiani, siete tutti noi.

giovedì 5 gennaio 2012

I consumi di Marchionne

Da questo articolo di Repubblica leggo che FIAT aveva un obiettivo ecologico con il governo statunitense: "La produzione di un'auto in grado di percorrere 40 miglia con un gallone di benzina (circa 16 chilometri con un litro)". Al di là del fatto che credo che la tecnologia oggi consenta di fare ben di più come prestazioni, il pensiero va al Freemont della FIAT, venduto in Italia, che fa più o meno 10 km con un litro, così come altri "eco-mostri" della nuova linea della Lancia. Un tempo la FIAT con la UNO faceva auto risparmiose, dov'è finita quella FIAT fatta di persone che sposavano la produzione con le esigenze delle persone?

venerdì 16 settembre 2011

Camilla Läckberg - La Principessa di ghiaccio

Ho terminato da qualche giorno questo primo successo internazionale della Läckberg. Partendo dall'omicidio della sua vecchia amica di infanzia, la protagonista Erica Falck e il poliziotto Patrik Hedstrom indagano, scoprendo le scomode verità celate dietro l'apparente normalità delle persone dell'isola di Fjällbacka, in Svezia, durante il periodo invernale.

Parallelamente alle vicende legate all'omicidio, si dipanano le storie di altri personaggi a contorno dell'indagine, come i parenti della vittima, o anche alcuni simpatici vecchietti che si rifanno la vita al caldo sole della spagna, o il comandante della stazione di polizia. La stessa protagonista vive con sofferenza le tragiche vicende familiari della sorella minore, a cui il marito fa violenza senza che inizialmente si ribelli, e contemporaneamente vive la propria storia d'amore con Patrik. Ci sono un bel paio di colpi di scena finali, in cui tutto quanto è successo viene spiegato. Come per il precedente che ho letto (Il Predicatore), anche per questo ho intuito l'epilogo, sebbene fosse comunque molto più complesso di come me l'immaginavo.

La lettura è molto scorrevole, e la scrittrice ci porta sempre più dentro l'indagine, come se fossimo noi in prima persona a raccogliere gli indizi. Si indugia spesso sui pensieri dei vari protagonisti, delineando chiaramente gli aspetti psicologici, creando personaggi netti con una chiara personalità.

Il romanzo è bello e mi è piaciuto.

p.s. comunque Maigret è ancora insuperato

martedì 2 agosto 2011

assenza ingiustificata

Il sito di Repubblica ha riportato che l'on Lupi avrebbe organizzato il viaggio in terra santa per i parlamentari italiani durante la prima settimana di settembre; questo fatto comporterà uno slittamento di 1 settimana per la riapertura del Parlamento, fissato quindi il 12-settembre.

Se questo è vero, perché il viaggio è stato organizzato durante la normale chiusura dei lavori parlamentari? In questo momento di crisi era proprio necessaria la procrastinazione della riapertura dei lavori parlamentari per un viaggio? Non c'è niente di illegale in questo, ne sono certo, ma è una cosa che non si fa. Chiunque abbia un minimo di senso del dovere, e dai Parlamentari ci si aspetterebbe questo e molto di più, non avrebbe nemmeno concepito di organizzare una assenza dal luogo di lavoro durante il periodo di lavoro.


Sono proprio senza parole e senza speranza.

P.S. ho scritto al Presidente della Repubblica per manifestare il mio sdegno, e a Lupi per chiedergli il motivo della sua organizzazione del viaggio in orario di lavoro.

sabato 21 maggio 2011

Fini la pensa come me

Molte volte mi sono immaginato il momento in cui il nostro mondo si fermerà perché lo abbiamo consumato tutto, ho sempre immaginato ad un evento dapprima lento, e poi sempre più brutale, come una valanga o una frana di sassi. Si comincia con alcune zone al mondo che non riescono più a procurarsi il cibo e poi a poco a poco tutti contro tutti. Si ucciderà per procurarsi una boccone di pane in un mondo occidentale che non sa più che cosa sia l'agricoltura. Ho sempre immaginato che si tornerà nel medioevo, e il passaggio dal mondo moderno al futuro medioevo sarà traumatico, attraverso un mare di sangue.

Questa sera ho letto l'ultimo post dal blog di Beppe Grillo, e sono rimasto sconcertato, trovando in Massimo Fini una persona che sulle conseguenze del nostro sistema di sviluppo la pensa proprio come me. Devo ammettere che il ragionamento che lui fa è molto più raffinato di quello che ho concepito io, fa dei paralleli con altre epoche.

Una differenza penso che però ci sia, lui forse è un po' più ottimista di me su come potrebbe anche evolvere il futuro.

martedì 3 maggio 2011

ci stiamo mangiando tutto!

Mentre tutti i giornali parlano dell'inutile assassinio di Osama Bin Laden, rischia di passare inosservata la notizia che i mari esauriscono il pesce.

La notizia in origine viene dal NEF, un organismo inglese che si definisce non solo indipendente, ma che mira a creare un modello di sviluppo e salute economica stabile, e proprio per questo lontana dalla logica del profitto.

Credo che quello che si dice non sia affatto da sottovalutare.