martedì 10 giugno 2008

Qui lo dico

Sono proprio rare le vole in cui la politica entra nel mio blog, ma questa volta voglio proprio scrivere una mia previsione, cosicché ne rimanga traccia per il futuro.

Mi aspetto che tra qualche mese, o un paio d'anni, il ministro dell'economia, di fronte allo sfacelo dell'economia italiana e dei conti pubblici, si giustifichi dicendo che, sì, è vero, in campagna elettorale sono state fatte delle promesse, ma non le si è potute mantenere per intero, perché nessuno avrebbe potuto prevedere (a) l'aumento senza freni del prezzo del petrolio, (2) la recessione dagli Stati Uniti, che ha investito il mondo intero e (3) l'aumento incontrollato dei prezzi dei cereali.

Così potrò dire: io l'avevo predetto!

2 commenti:

BICICAPITALE ha detto...

la penso anche io allo stesso modo e condivido tutto il post...anche se un ministro dell'economia non puo' giustificarsi asserendo che le tre situazioni da te elencate non erano state previste, potrei accettare la giustificazione solo se cio' venisse detto da un bambino.

Papà Volontario ha detto...

giusto! avrei dovuto scrivere "(...) conti pubblici, provi a giustificarsi dicendo (...)". Aspetto lungo il fiume che passi il cadavere ...