lunedì 21 gennaio 2008

Diamo e pretendiamo correttezza

Se la società va male, la colpa sarà anche di chi ci governa, ma quanta ne abbiamo noi con il nostro comportamento? Non si dovrebbe essere onesti per legge o perché altrimenti saremmo puniti, dovrebbe bastare il buon senso civico.

Purtroppo non è così, almeno in generale. Di fronte ad un sopruso, come ci comportiamo? Ci voltiamo dall'altra parte o protestiamo? Di fronte ad una scorrettezza, se ci abituassimo a reagire, le cose andrebbero sicuramente meglio.

Perché sui treni non si riprende chi appoggia i piedi sui sedili? Perché il maleducato di turno getta il bicchierino a terra senza che nessuno batta ciglio? Perché l'amante dei cani accompagna il proprio nelle aiuole riservate ai bambini? Sono tante piccole cose, ma un sopruso dietro l'altro si arriva agli esempi eclatanti di questi giorni, dove chi ci governa si sente sopra la legge.

Alziamo la voce quando abbiamo ragione, quando un'altra persona calpesta anche le nostre libertà!

E voi che fate? Vi voltate dall'altra parte?

3 commenti:

Sciura Pina ha detto...

di solito no, così passo per essere un'inguaribile rompiscatole

BICICAPITALE ha detto...

concordo pienamente
ho sempre pensato che la classe politica italiana rispecchia noi italiani, il nostro fare il nostro comportarsi, il nostro pensare ecc... non sopporto chi per ogni problema comincia ad inveire ai politici, che hanno delle colpe come le abbiamo noi cittadini, che il cambiamento e la virata dipende da loro politici come da noi cittadini,
"la colpa e' sempre di qualcun'altro non certo di noi che non possiamo fare nulla"

Papà Volontario ha detto...

per "Sciura Pina": più rompiscatole di questo genere si è, e meglio stiamo.

per "bikecity": sono convinto che fortunatamente non siamo tutti come i nostri peggiori politici, c'è molta gente onesta. certo che certi hanno proprio una bella faccia tosta ...