lunedì 13 agosto 2007

Notti in Romagna


Io non so se la Romagna sia il regno del liscio, sicuramente ci sono tante balere a cielo aperto, e le sere d'estate si riempiono di note. Questa sera è calda ma non troppo, soffia un dolce vento fresco che dice che ormai la metà dell'estate è trascorsa, e le note dell'orchestrina allieta i ballerini, soprattutto pensionati.

Qui vicino infatti c'è un "centro anziani", e le virgolette sono d'obbligo visto che gli attempati partecipanti arrivano alla chetichella da ogni parte del circondario e si sottopongono ad una maratona di tre ore e mezza di ballo, dalle 20:30 alle 24. Sicuramente non balleranno sempre, comunque è un bell'impegno.

Ormai conosco le canzoni quasi a memoria, costretto a subire anch'io rumbe, valzer, polke e varie cover anni '50 e '60. Addirittura canticchio "chitarra vagabonda", la preferita di mio zio, e quando succede vedo Elena preoccupata perché non conosceva questi miei lati oscuri (e quanti ne deve ancora scoprire ...).

Anche la mia nonna si mette a sedere sulla veranda ad ascoltare le note che le ricordano quando, in gioventù, attendeva che il suo futuro marito, dopo la "veglia", se ne tornasse a casa per poter correre alla vicina balera a divertirsi. Mio nonno non l'ha mai saputo, ma penso che adesso sarebbe contento.

2 commenti:

SunOfYork ha detto...

ammazza, tre ore di ballo! io c'ho 25 anni e mi verrebbe un enfisema per molto meno!
:-)
soy

Papà Volontario ha detto...

E pensa che al "centro anziani" si suona 4 (quattro) sere alla settimana, per tutte (tutte) le settimane dell'anno.